Gli strumenti di monitoraggio hanno permesso di rilevare la situazione socio economica e professionale dei/lle discenti. Analizzando i dati generali rilasciati in maniera anonima dal campione, si evince una maggiore partecipazione del genere femminile (58%) rispetto a quello maschile (42%). L’età media dei/delle partecipanti (29 anni) conferma la correttezza dell’applicazione dei criteri di selezione dichiarati da progetto. Il 39% dei/delle partecipanti si definisce “disoccupato/a, in cerca di prima occupazione, lavoratore/trice occasionale e tirocinante”; il 33% è studente/essa, mentre il 28% dichiara di essere lavoratore/trice dipendente o freelance: il progetto ha dunque puntato alla selezione di laureandi/e e laureati/e in cerca di prima occupazione o NEET, con talento nei campi della creatività, delle arti visive, della comunicazione, della grafica, della fotografia, del video-making, del web e delle tecnologie applicate all’industria culturale e dell’intrattenimento. Alto il gradimento dei partecipanti inerente la fase di formazione e preparazione degli esperti selezionati. La maggior parte di essi evidenza l’importanza di una formazione nell’ambito della creatività urbana e l’elevato interesse a lavorare nel settore in seguito alle conoscenze, materiali ed immateriali, acquisite durante le diverse fasi del programma.